Le persone del posto lo chiamano il Sentiero Dorato.
In realtà ha tecnicamente un altro nome e ho sempre pensato che la scelta di definirlo così non fosse altro che una sorta di espediente narrativo, un modo per attirare l’attenzione e creare un po’ di ulteriore fascinazione per un percorso naturalistico in effetti molto bello.
Le volte che mi è capitato di andare, perlopiù in primavera, ero rimasta colpita dal verde brillante, dagli scorci, dalle aperture nella piana dove ancora si erige la seicentesca canonica annessa alla Pieve di San Vitale, dalle fioriture di straorinaria bellezza: gigli, graminacee, orchidee selvatiche…
Ma questa volta è stato diverso.
Che sia stato il tardare delle piogge estive, con la natura che sta reagendo a questa mancanza e comincia a imbiondire.
Sarà stato il sopraggiungere del tramonto, che colora il paesaggio in modo particolare, diverso da tutte le altre ore del giorno.
Questa volta è stato davvero “dorato”.
In realtà ha tecnicamente un altro nome e ho sempre pensato che la scelta di definirlo così non fosse altro che una sorta di espediente narrativo, un modo per attirare l’attenzione e creare un po’ di ulteriore fascinazione per un percorso naturalistico in effetti molto bello.
Le volte che mi è capitato di andare, perlopiù in primavera, ero rimasta colpita dal verde brillante, dagli scorci, dalle aperture nella piana dove ancora si erige la seicentesca canonica annessa alla Pieve di San Vitale, dalle fioriture di straorinaria bellezza: gigli, graminacee, orchidee selvatiche…
Ma questa volta è stato diverso.
Che sia stato il tardare delle piogge estive, con la natura che sta reagendo a questa mancanza e comincia a imbiondire.
Sarà stato il sopraggiungere del tramonto, che colora il paesaggio in modo particolare, diverso da tutte le altre ore del giorno.
Questa volta è stato davvero “dorato”.
In questo periodo ci sono alcune installazioni temporanee realizzate da alcuni artisti/creativi locali che con materiali naturali e biodegradabili nel tempo hanno creato alcuni contesti divertenti.
Il serpente arrotolato intorno al tronco, l’organo sotto i castagni secolari.
Si narra anche di un nido gigante proprio sul tragitto del sentiero, ma mi sono spinta solo fino alla croce di legno e il nido presumo sia più avanti.
I gestori della struttura sono accoglienti e sono amici.
Sono andata qualche giorno fa per motivi di lavoro, ma non ho resistito alla tentazione di tornare con tutta la famiglia.
Sapevo che sia Alessandro che Giada avrebbero apprezzato.
Il primo la quiete, il cibo e un buon bicchiere di vino rosso abbinato ai salumi emiliani, alle tigelle e al gnocco fritto.
La seconda gli animali, gli spazi aperti e naturali e ciò che può costituire una novità.
Quindi, per lei, tutto.
Dopo un attimo di timidezza appena arrivati, in cui ha dovuto prendere confidenza con il luogo e con i gestori, si è letteralmente lanciata all’esplorazione ed era divertente sentire suo padre che la chiamava in continuazione perché, premuroso com’è, per lui ogni cosa costituiva un elemento di pericolo, laddove, a mio avviso, il pericolo proprio non c’era.
Lei partiva…e lui andava a recuperarla.
Sono andata qualche giorno fa per motivi di lavoro, ma non ho resistito alla tentazione di tornare con tutta la famiglia.
Sapevo che sia Alessandro che Giada avrebbero apprezzato.
Il primo la quiete, il cibo e un buon bicchiere di vino rosso abbinato ai salumi emiliani, alle tigelle e al gnocco fritto.
La seconda gli animali, gli spazi aperti e naturali e ciò che può costituire una novità.
Quindi, per lei, tutto.
Dopo un attimo di timidezza appena arrivati, in cui ha dovuto prendere confidenza con il luogo e con i gestori, si è letteralmente lanciata all’esplorazione ed era divertente sentire suo padre che la chiamava in continuazione perché, premuroso com’è, per lui ogni cosa costituiva un elemento di pericolo, laddove, a mio avviso, il pericolo proprio non c’era.
Torna qui che lì magari c’è una biscia, fai attenzione che c’è un insetto, no no là c’è la terra, attenta che ti pungi i piedi con l’erba secca…non toccare il gatto che graffia, non toccare il cane che morde….guarda i caprioli!!!..ma non ti avvicinare che prendi una zecca…dopo a casa ti controllo dappertutto per vedere se l’hai presa.
Insomma, la prossima volta andiamo da sole!!
Ma sono gli uomini che sono così, o è solo il mio?!!!
O sarò io che sono cosà!???
Comunque nonostante la di lui presenza, che ha inibito le attività più “azzardate” che invece la mamma snaturata le avrebbe fatto fare senza problemi, Giada si è divertita molto, ha scorrazzato ben bene un po’ dappertutto...
...ha scattato la sua prima fotografia (indovinate quale), ha visto “Bambi”, anzi due...
...e questa è la sua faccia alla notizia che era ora di rimettersi in macchina per tornare a casa.
Disperata, ma sfinita, è crollata addormentata alla prima curva.
Insomma, la prossima volta andiamo da sole!!
Ma sono gli uomini che sono così, o è solo il mio?!!!
O sarò io che sono cosà!???
Comunque nonostante la di lui presenza, che ha inibito le attività più “azzardate” che invece la mamma snaturata le avrebbe fatto fare senza problemi, Giada si è divertita molto, ha scorrazzato ben bene un po’ dappertutto...
...e questa è la sua faccia alla notizia che era ora di rimettersi in macchina per tornare a casa.
Disperata, ma sfinita, è crollata addormentata alla prima curva.
Vorrei avere più tempo da dedicare ad attività come questa, per la mia bimba che sembrava un leprotto e ha veramente apprezzato questo pomeriggio che le abbiamo dedicato, ma anche per me e Alessandro.
Il tramonto c'è tutti i giorni, ma quante volte ci fermiamo a guardarlo?
Un bosco, un parco, un luogo tranquillo e rasserenante si può trovare ovunque, ma quante volte ci diamo il modo di ricercarlo?
I nostri figli sono con noi sempre, ma quante volte stiamo con loro davvero? Con il corpo, ma anche con il cuore e con la testa, pienamente?
Io a volte sono a casa con Giada, e sto con lei tutto il pomeriggio, ma nel frattempo stiro, preparo la cena, rassetto la casa, e arriva la sera in un soffio ed è ora di andare a letto.
Per fortuna le ferie sono vicine, e allora avremo due settimane per fare, spero, tante cose insieme...
L'organo sotto l'albero è una vera meraviglia!....e la foto fatta dalla tua tata...non sarà quella della tua maglietta con il nanetto? (è mammolo?)
RispondiEliminaComunque anche tutto il resto del posto è favoloso! Mi hanno fatto rilassare già solo le foto, non immagino ad esser stata lì!
Hai riconosciuto la foto fatta dalla bambinella!..meno male!! Fosse stato difficile trovarla avrei dovuto cominciare a preoccuparmi io!
EliminaSì, è mammolo, ma forse si capisce poco proprio perchè chi a scattato non ha badato gran che a che si riconoscesse il soggetto!!
Bellissimo questo tuo post e stupende le immagini, soprattutto quelle della tua bimba!
RispondiEliminaMariagrazia
Grazie mille, anche a me sono piaciute tanto e per questo forse ho esagerato un po' con la quantità..ma non ho potuto trattenermi!!
EliminaUn luogo incantato!
RispondiEliminaBellissime foto, grazie per la bella gita...
a presto
grazie a te per le tue visite qui...mi fa sempre un sacco piacere..
Eliminaun abbraccio
Eh eh.. Giada ha proprio dato il meglio di se!!
RispondiEliminaDev'essere davvero un bellissimo posto!!
Ti ho mandato una mail! Sere.
sì..pensa che mentre la mettevo in macchina Giada ha detto che era un posto "magico"
EliminaBello... ho vissuto questa giornata insieme a voi... mentre me la raccontavi con questo post e con queste bellissime immagini!
RispondiEliminaGrazie... è sempre bello "passare da te"!
Un abbraccio... ed uno più grande ancora alla dolce Giadina!
Agnese... dalla sua "cuccia"!
Grazie cara, un abbraccio anche a te e a Camilla...
EliminaBellissimo il racconto della tua giornata con Giada e Alessandro in questo luogo immerso nella natura.
RispondiEliminaPerdona la mia ignoranza ma...dov'è? Qui vicino? Mi piacerebbe andarci, magari un sabato pomeriggio.
Posso condividere le foto del gatto e del cardo? Mi sono piaciute tantissimo!
grazie mille e certo, usa pure le foto!!
Elimina....e sì, non è lontano da dove abiti tu!!!...anzi, direi che potresti andarci anche tutti i giorni, volendo....
EliminaBellissimo posto e bellissime foto per far vivere anche a noi qualche istante di serenita'.
RispondiEliminagrazie e
un saluto
sabrina
Grazie, mi fa piacere che anche questi post dove in effetti poco c'è di handmade ottengano ugualmente un riscontro positivo...
Eliminaun salutone
che posto incantato, che bellissime foto! anch'io non vedo l'ora di avere due settimane da dedicarci!
RispondiEliminaAnche le mie saranno due settimane...non molto, ma le attendo con grande ansia..
Eliminaun sorriso senza gatto
Blu
Mammamia che post incantevole! Sembrava di essere li con voi, a godere della natura e delle sue meraviglie!.... ogni tanto un pò di relax è necessario! L'organo con le canne è bellissimo! :)
RispondiEliminaGira, gira, la natura è sempre quella che ci regala le cose più stupefacenti!
Eliminaun sorriso senza gatto
Blu
Un posto incantevole, meraviglioso, descritto in modo da incuriosire chi ti legge...Le foto sono un corredo davvero fantastico a definire una giornata che mi sembrava davvero di esserci anche io!! sicura di non avermi presa in qualche scatto?
RispondiEliminaBrava...un post stupendo....:-))))