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domenica 23 settembre 2012

Architetture di Zucchero

Martedì mi ha telefonato Elena, l’amica di mia sorella che si vestì da Alice nel paese delle meraviglie il giorno del secondo compleanno di Giada, chiedendomi se potevo prepararle due cup cakes per due amiche che festeggiano oggi la loro laurea in architettura. 
Una decorazione che sia simbolica, ha detto, e che richiami in qualche modo l’architettura...cito testualmente "pensavo al Colosseo e alla Tour Eifelle". 
Ah bè, niente in tutto! 
Nel senso che lì per lì ho detto va bene, e che problema c’è...mentre dopo mi sono ritrovata a fare i conti (per correttezza in questo caso credo si potrebbe parlare di “calcoli”:)) con questioni di tipo strutturale, architettonico e forse anche ingegneristico!!!
Diciamo che sul Colosseo, che è stato fatto e disfatto almeno 5 volte, la questione era puramente estetica. 
Non rendeva bene e quindi ho provato e riprovato finchè non ha preso le vaghe sembianze di un anfiteatro e ho potuto dirmi paga. 
Per la Tour Eifelle invece la questione si è fatta più complessa: non stava su. 
E io la tamponavo da tutte le parti per dare il tempo alla pasta di zucchero di solidificarsi un po’ in modo da arrestarne la caduta, ma niente. 
Avete presente “French Kiss”, il film con Meg Ryan e Kevin Klein? 
Ecco, lì c’è una scena divertente che mi è proprio tornata in mente mentre facevo questo lavoretto.


Tutto questo per dire che alla fine ci sono riuscita, ma che non è proprio il mio miglior lavoro! 
Come al solito qualche crepetta qua e là e dettagli imprecisi...continuo a preferire la pasta di mais perché riesco a rendere molto meglio i particolari, anche sui pezzi tridimensionali, mentre con la pasta di zucchero ho ancora delle difficoltà.






Nelle tempo d’attesa delle varie infornate ho anche recuperato un sasso di ardesia che ho trovato al fiume questa primavera (era già diviso in due parti, tagliate alla perfezione, rimaste lì, l'una accanto all'altra, mah...la natura) e l’ho usato per fare un paio di disegnini a tema, completamente inutili, ma io sono fatta così, vivo del superfluo.




Al di là del fatto, quindi, che alla fine io mi sono divertita a fare questa cosa, e che in questo momento la mia più grande preoccupazione è che questi cup cakes fossero non dico buoni, ma almeno mangiabili, spero che Elena sia rimasta soddisfatta e con lei le due festeggiate, Martina ed Elisa.




Penso che abbiamo scelto una grande facoltà universitaria, l’avrei fatta anche io se non mi fossi lasciata spaventare dagli aspetti matematici del mestiere dell’architetto, quindi alla fine ho ripiegato su una cosa puramente umanistica. 
Oggi rimpiango un po’ la mancanza di competenze in campo tecnico, che mi sarebbero anche tanto utili per alcune questioni legate al mio lavoro e che comunque mi appagherebbero a livello personale, perché completerebbero la mia parte creativa consentendomi di mettere in pratica idee che restano invece un po’ fumose e tecnicamente irrealizzabili, almeno senza consulenze esterne. 
Forse è meglio così, perché portata come sono per la matematica se avessi progettato una mia “Tour Eifelle” l’avrei fatta crollare davvero!!!
Resto comunque sempre convinta che, al di là delle responsabilità strutturali, chi fa architettura abbia un'altra grande missione nella vita, quella di fare più bello il mondo.

"L'architettura è un fatto d'arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi. 
La Costruzione è per tener su: l'Architettura è per commuovere".
Le Corbusier

11 commenti:

  1. Architetto o non architetto mi pare che le tue decorazioni siano molto originali, personalmente ne sarei rimasta soddisfatta

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    1. grazie cara...pare di sì, hanno fatto complimenti e chiesto di avere anche la ricetta!!

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  2. I soggetti che dovevi fare erano davvero difficili quindi tutto sommato direi che ci sei riuscita benissimo!!!Anche a me sarebbe piaciuto studiare architettura!!

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    1. C'è di bello che quando i soggetti si devono mangiare se ne accettando anche più di buon grado le imperfezioni!!

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  3. Sono meravigliosi :) :) Con la pasta da zucchero fatta in casa non è facile fare soggetti come questo.. La pasta di mais non l'ho mai provata..

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    1. Comincio a incuriosirmi rispetto alla pasta di zucchero acquistata già pronta...forse farò un tentativo per vedere la differenza...

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  4. Regalo originalissimo! sei un portento!
    Smack

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    1. penso anch'io che sia stata un'idea carina..avrebbero potuto comprare alle festeggiate una torta di dividersi, e invece così ne avevano una a testa...e poi con questi soggetti di architettura...decisamente un buon augurio!!!

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  5. Ciao, sono Elisa, una delle due laureande, quella che ha vinto la Tour Eiffel!
    Che meraviglia di torte..... e che bontà! Complimenti, sei bravissima! Ciao, ciao!

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    1. ohi, ciao!!!! Mi fa proprio piacere che tu sia rimasta contenta, sia della decoraizone che della torta in sè.
      Sai Elena continua a dirmi "tutto bene, tutto buono", ma sentirlo dire anche da te è una conferma molto gradita!
      Bene cara, tanti in bocca al lupo per la tua nuova professione...e al primo progetto firmato...facciamo una torta con il ponte di Brooklyn!!!
      un sorriso senza gatto

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